Misure organizzative per l’accoglienza, la sorveglianza e l’uscita degli alunni.
Compiti e responsabilità dei docenti, degli educatori e dei collaboratori scolastici
Premessa
La vigilanza sugli alunni minori costituisce uno degli aspetti più delicati della vita di relazione di ogni scuola, anche in rapporto al manifestarsi di comportamenti di vivacità, di irrequietezza, di mancato rispetto delle regole di convivenza.
La scuola ha l’obbligo e la responsabilità di sorvegliare e di custodire gli alunni dal momento in cui accedono negli spazi di pertinenza dell’Istituto a quando ne escono, nei diversi casi.
Il presente regolamento riepiloga gli obblighi in materia di vigilanza stabiliti dal CCNL vigente e dal Codice civile e richiamati dalla giurisprudenza in materia.
L’ingresso al mattino
Il personale docente, come previsto dall’art. 29 comma 5 del C.C.N.L / 2007, si troverà a scuola 5 minuti prima delle lezioni per attendere gli alunni nelle aule.
Nel lasso di tempo dedicato alla vigilanza, i docenti eviteranno di richiedere ai collaboratori qualsiasi altra prestazione.
L’entrata a scuola degli alunni della Scuola Primaria, Secondaria di I e II Grado è fissata alle ore 08.00, come da Regolamento d’Istituto.
Per agevolare l’ingresso agli allievi è consentito eccezionalmente di entrare in classe sino alle ore 08,15.
I ragazzi che giungeranno dopo le ore 08,15, entreranno comunque in classe ma il ritardo sarà segnalato sul Registro elettronico e dovrà essere giustificato dai genitori.
In caso di ritardo i docenti della prima ora segnaleranno il nominativo dell’alunna/o al docente coordinatore di classe o prevalente, i quali, comunicano al Rettore/Dirigente Scolastico l’elenco degli alunni giunti al terzo ritardo consecutivo.
Il Rettore/Dirigente Scolastico convoca i genitori degli alunni al fine di contrastare l’anomalia.
I ritardi reiterati verranno computati nel monte ore annuale delle assenze.
Il numero di ore di assenza superiore a quello previsto dalla normativa vigente inficia la validità dell’anno scolastico.
Durante le lezioni o il semiconvitto
In caso di uscita anticipata di un alunno per indisposizione, sopravvenuta durante l’orario scolastico o di semiconvitto e segnalata dalla scuola alla famiglia, o per richiesta da parte della famiglia, o con il permesso di uscita anticipata, l’alunno deve essere ritirato da un genitore o da altro adulto delegato.
L’alunno va affidato al collaboratore scolastico che lo accompagna fino in portineria; in caso di mancata presenza del genitore il collaboratore scolastico affida l’alunno alla vigilanza del personale di portineria.
Nessun alunno può trattenersi in aula, se non vigilato.
Nessun alunno dovrà restare incustodito nei laboratori .
Per nessun motivo è possibile ai docenti e educatori allontanare un alunno dall’aula, lasciandolo incustodito.
Relativamente al cambio dell’ora dei docenti
I docenti devono trovarsi a scuola non meno di cinque minuti prima del proprio orario di servizio, qualunque sia l’ora di inizio della lezione.
I cambi di classe tra docenti devono essere disimpegnati in modo rapido, osservando la puntualità.
Relativamente alle classi scoperte
In caso di assenza del docente la Collaboratrice del Rettore/Dirigente Scolastico, prof.ssa Palombi Erminia o la sua sostituta prof.ssa Ariano Marica per la Secondaria di I grado, il prof. Salvi per la Secondaria di II grado, la maestra Mara Salvati per la Scuola Primaria e l’insegnante designata Emanuela Pascucci, l’Ed. Moreschini per il Convitto e Semiconvitto, provvederanno ad organizzare la sostituzione o la divisione della Classe.
Le modalità di sostituzione e di divisione dovranno essere registrate nel “registro delle sostituzioni dei docenti assenti” che dovrà essere compilato e sottoscritto dai docenti sopra citati.
In caso di assenza di un docente o di un educatore, qualora si debba dividere la classe, l’insegnante che conclude la sua ora di lezione non può eludere la vigilanza, ma deve provvedere a collocare i gruppi di allievi individuati nelle classi designate avvalendosi dell’ausilio dei collaboratori scolastici.
In caso di breve allontanamento dell’insegnante o dell’educatore dalla classe, questi richiederanno l’intervento del collaboratore scolastico o di un altro docente disponibile.
Il docente, secondo normativa vigente, è tenuto a non lasciare la classe incustodita.
Relativamente alla pausa ricreativa in orario scolastico
L’intervallo, inteso come momento ricreativo e di distensione, si svolge in classe secondo l’orario previsto.
Gli alunni durante l’intervallo sono sorvegliati dai docenti in servizio nelle classi che vigliano sul comportamento degli allievi per evitare che si arrechi danno alle persone e alle cose.
Per quanto attiene l’uso dei bagni, i docenti avranno cura di non far uscire dalla classe più di un alunno per volta e comunque per il tempo strettamente necessario.
Al termine dell’orario di Semiconvitto
L’educatore delle scuole secondarie ha l’obbligo di accompagnare i ragazzi al portone di Piazza di Piazza Trento; i ragazzi con disabilità devono essere ritirati da un genitore o da altro adulto delegato.
L’educatore della scuola Primaria ha l’obbligo di accompagnare gli alunni al portone di Piazza Garibaldi; ha inoltre l’obbligo di attendere l’arrivo del genitore. Va tenuto presente che le situazioni di ritardo dei genitori devono avere carattere di eccezionalità.
Compiti e responsabilità dei collaboratori scolastici
La responsabilità dell’accoglienza e della sorveglianza assegnata ai collaboratori scolastici assegnati alla sede o in servizio temporaneo nella sede per attività di sostituzione di collega assente sussiste nei periodi temporali e per gli ambiti sotto riportati.
All’ingresso al mattino
Dopo l’ingresso in aula degli alunni, segnalato dalla campana, il portone va chiuso ed è fatto divieto di accesso ai locali scolastici agli esterni non autorizzati
I collaboratori scolastici vigileranno, come compito prioritario, gli alunni nell’entrata in classe.
I genitori non possono contattare o comunicare con i docenti nelle ore di lezione degli stessi, né possono accedere ai locali scolastici.
Il genitore che in prima mattinata ha necessità di parlare con i docenti, deve chiedere preventivamente al Rettore /Dirigente Scolastico l’autorizzazione dell’incontro specificandone il motivo.
Durante le lezioni e nel Semiconvitto
Per tutta la durata delle lezioni i collaboratori scolastici dovranno garantire continuità di sorveglianza.
È fatto divieto di allontanarsi dal piano o dall’edificio senza preventiva autorizzazione e adozione di misure organizzative specifiche.
Relativamente al cambio dell’ora
I collaboratori scolastici stazioneranno sulla porta dell’aula ove sono presenti situazioni di maggiore criticità segnalate dai docenti interessati in attesa del docente di turno.
In caso di ritardo o di assenza dei docenti, i collaboratori scolastici in servizio al piano/zona sono tenuti a vigilare sugli alunni dando, nel contempo, avviso all’ufficio di segreteria dell’assenza del docente affinché vengano assunti i necessari provvedimenti.
Relativamente alle classi scoperte
I collaboratori scolastici collaboreranno con attività di sorveglianza degli alunni posizionandosi sulla porta di accesso all’aula senza perdere di vista il corridoio e, ove possibile, il piano; inoltre collaboreranno nella organizzazione dei gruppi in caso si divisione della classe per ragioni di sicurezza.
Relativamente alla pausa di ricreazione
Durante la ricreazione i collaboratori scolastici effettueranno la sorveglianza degli alunni nel corridoio e, ove ve ne sia la necessità nell’area dei servizi, per controllare che non vi siano affollamenti da segnalare eventualmente ai docenti.
Presteranno particolare attenzione ai movimenti nei corridoi e segnaleranno eventuali problematiche disciplinari ai docenti delle classi rispettive e difficoltà organizzative all’Ufficio di Dirigenza
Al termine delle lezioni, del Semiconvitto e nelle uscite anticipate
In caso di uscite anticipate la responsabilità della sorveglianza sussiste dall’uscita dall’aula degli alunni fino alla loro consegna alla famiglia, al personale di portineria o agli accompagnatori-autisti del mezzo di trasporto.
La sorveglianza è prestata in collaborazione con i docenti in servizio all’ultima ora di lezione dell’orario scolastico e in collaborazione con il personale educativo responsabile della vigilanza e della riconsegna degli alunni alle famiglie secondo le modalità sopra indicate.
Conclusioni
Le disposizioni indicate, tese a salvaguardare l’incolumità degli alunni e le inderogabili condizioni di sicurezza e tranquillità della convivenza, devono armonizzarsi, nella pratica educativa, con gli altrettanto inderogabili obiettivi di educazione alla responsabilità e di acquisizione dell’autonomia personale.
La necessità di richiamare a tutti le misure organizzative adottate risponde all’esigenza di informare il personale nuovo arrivato e di ricordare a tutti compiti e responsabilità per il miglioramento della qualità del modello organizzativo adottato a tutela di tutti, adulti e minori.
Le presenti disposizioni resteranno valide fino a successive integrazioni e/o riformulazioni.
Il Rettore – Dirigente Scolastico
Prof. Antonio Manna